Che se perdi le facoltà cerebrali è una cosa ma se ti si ribalta lo stomaco è un’altra.
Che se non vi guardate oltre lo stretto necessario è una cosa, se vi guardate spesso e spesso sorridete e ridete è un’altra.
Che se ti passa accanto e non percepisci nemmeno il movimento d’aria è una cosa, se ti sfiora tra il casuale e l’innegabile è un’altra.
Che se conversate piacevolmente è una cosa, se vi parlate e vi ascoltate è un’altra.
Che se scherzate è una cosa, se vi divertite è un’altra.
Che se è figo è una cosa, se è boh insomma è un’altra.
Che se è intelligente è una cosa, se è un coglione è un’altra.
Che se ti fa i complimenti è una cosa, se ti fa sentire Scarlett Johansson è un’altra.
Che se ci stai bene è una cosa, se ti fa sentire la più sfigata e la più figa contemporaneamente è un’altra.
Che se hai voglia di baciarlo è una cosa, se vorresti che ti afferrasse il braccio e ti sbattesse al muro è un’altra.
Che se ti piace è una cosa, se non capisci un cazzo è un’altra.
Che se ti è piaciuto da subito è una cosa, se hai pensato fosse un idiota per almeno la prima settimana di conoscenza è un’altra.
Che se credi sia la persona giusta per te è una cosa, se ti fa essere la persona giusta per te è un’altra.